Un percorso intensivo di danza verticale* per corpi senza gravità
con Marianna Andrigo | Vertical Waves Project
Eden Park Bologna, presso DUMBO, via Camillo Casarini 19, Bologna
Questo vuole essere un movimento lungo la linea dell’orizzonte, non solo come profilo di contatto tra cielo e terra ma come moto verso prospettive fisiche, emotive, poetiche: la danza verticale porta i piedi lungo una parete alterando e ancor più ampliando la nostra percezione del vuoto e della gravità.
Il laboratorio sospende incontri nei quali la pratica si propone come stimolo ad allenare le proprie nature corporee verso attitudini di libertà, interconnessioni, atleticità.
Si pratica a pochi metri dal suolo antecedendo l’esperienza della pratica verticale a una preparazione a terra.
Per quest’anno proponiamo un incontro intensivo di due giorni, il 26 e 27 ottobre, a cui è possibile iscriversi separatamente rispetto al percorso che comincerà il 16
novembre e che prevede una performance finale il giorno 4 aprile. Il weekend intensivo è pensato per poterci incontrare e conoscere nell’azione e nel
linguaggio proposto dalla compagnia; il percorso è pensato per affinare, creare e stringerci attorno a visioni condivise costruite sulle nostre singole nature.
DOVE
Eden Park Bologna, Via Casarini 19 (DumBO)
QUANDO
Calendario degli incontri:
Weekend intensivo il sabato 26 dalle 14:00 alle 19:00
e domenica 27 ottobre dalle 10:00 alle 15:00
sabato 16 novembre dalle 14:00 alle 19:00
venerdì 20 dicembre dalle 14:00 alle 19:00
sabato 18 gennaio dalle 14:00 alle 19:00
sabato 8 febbraio dalle 14:00 alle 19:00
sabato 15 marzo dalle 14:00 alle 19:00
venerdì 4 aprile incontro dalle dalle 14:00 alle 19:00 e performance finale.
Il laboratorio è aperto a chi ha abitudine al movimento, anche a chi non ha esperienza di danza verticale.
È possibile iscriversi all’intensivo e al percorso così come al weekend intensivo e successivamente al percorso.
Per seguire il percorso è richiesta la partecipazione a tutti gli incontri in programma.
COSTI E ISCRIZIONI
Intensivo del 26 -27 ottobre (10 ore) 100€
Percorso di 30 ore dal 16 novembre al 4 aprile: 300€ pagabili in 3 rate
È necessaria la tessera associativa AICS (vale 365 giorni, controlla la data!) di 20 euro.
La tessera può essere fatta in loco il giorno stesso.
È richiesta la partecipazione all’intero percorso.
Per iscriversi
Compila il modulo. A ricezione del modulo, la partecipazione verrà successivamente confermata dalla compagnia che fornirà tutti gli ulteriori dettagli. Le iscrizioni ricevute vengono accolte in ordine cronologico e per un numero di posti limitato.
Link al modulo di iscrizione:
https://forms.gle/2xZdkhHdj3nAQ6Nw8
DESCRIZIONE
Questo vuole essere un movimento lungo la linea dell’orizzonte, non solo come profilo di contatto tra cielo e terra ma come moto verso prospettive fisiche, emotive, poetiche: la danza verticale porta i piedi lungo una parete alterando e ancor più ampliando la nostra percezione del vuoto e della gravità.
Il laboratorio sospende 30 ore nelle quali la pratica si propone come stimolo ad allenare le proprie nature corporee verso attitudini di libertà, interconnessioni, atleticità.
Si pratica a pochi metri dal suolo antecedendo l’esperienza della pratica verticale a una preparazione a terra.
Il laboratorio è aperto a chi ha abitudine al movimento, anche a chi non ha esperienza di danza verticale. È richiesta la frequenza all’intero percorso.
Marianna Andrigo – BIO
Incontra la danza verticale nel 2002: il percorso artistico si articola nel costante interesse per il corpo performativo vissuto sia nelle pratiche a terra che nella dimensione aerea. Gli studi politici, gli interessi filosofici così come le pratiche orientali stimolano gli interrogativi del suo fare che attraversa la composizione, l’azione performativa, la curatela, la formazione e l’ideazione di progetti che uniscono corpo, pensiero, comunità. Vertical Waves nasce con lei nel 2010: la compagnia realizza performance per architetture e vuoti.
*Vertical Waves Project
La danza verticale utilizza la parete come pavimento ponendo il performer in un rapporto di perpendicolarità rispetto al piano verticale. Implica un nuovo orientamento e il coinvolgimento di una muscolatura capace di custodire gli sforzi della colonna vertebrale: staccati da terra, concede un’esplorazione del vuoto totale dove il performer trova nuovi orientamenti e abita inesorabilmente i rapporti di peso delle parti del corpo. Il performer veste un imbrago con un discensore, strumento che permette di essere ancorati alla fune di lavoro: con l’attrezzatura si instaura un prezioso rapporto di fiducia per poter liberare la propria danza e, con l’esperienza, osare le altezze!
verticalwavesproject.com / verticalwavesproject@gmail.com